Il Sughero

La storia del sughero

Dietro ad un tappo di sughero c'è una storia di un tempo, di un ciclo, di una materia.
Il sughero è una caratteristica propria di ogni tipo di albero, ma è nella suber quercus che ha la sua massima espressione.

TEMPO
Sono necessari circa 25 anni perché sia possibile raccogliere per la prima volta la corteccia da sughero (decortica).
Con questa 1° decortica (detta demaschiatura) si ottiene il sughero vergine, o maschio, utile per la realizzazione di pavimenti e isolamenti, ma non per la produzione di tappi.
Ci sarà poi una 2° decortica, ma solo alla 3° (intorno ai 45 anni) si ottiene il sughero femmina, quello adatto per avere, finalmente, tappi di qualità.

CICLO NATURALE
Dalla 3° decortica in poi, ogni 9 anni, non meno, fino a un massimo di 15 anni (a seconda della zona in cui si trova la foresta) verrà raccolto, via via, sughero di eccellenza per tappi. E questa raccolta potrà andare avanti per circa un secolo e mezzo, per 20 raccolti.
E' questo un processo del tutto naturale.
La suber quercus si rigenera dopo ogni raccolta, l'albero non ne è danneggiato e vivrà per 250-350 anni.

MATERIA
Il sughero è unico nella sua struttura: un alveare composto da suberina, lignina e cellulosa dove gli spazi vuoti sono riempiti da un gas simile all'aria.
Ciò rende il sughero morbido, elastico, leggero, spugnoso, ma allo stesso tempo protettivo nei confronti dell'albero e, in una seconda o terza vita, nei confronti dei nostri ambienti.
Protettivo dal caldo e dal freddo, ma anche dal fuoco al quale resiste: non solo non si incendia, ma aiuta l'arresto spontaneo degli incendi poiché è auto-estinguente.

Questo ed ancor più c'è dietro ad un tappo di sughero...



il progetto

il progetto etico
e
il beneficiario

"ETICO nasce da un sogno: raccogliere gli 800 milioni di tappi in sughero usati, che ogni anno in Italia vengono gettati nella spazzatura...".

"Ogni tappo riciclato contribuisce come una goccia nel mare ad alimentare l'impegno sul territorio delle Onlus in prima fila nella raccolta, poiché il ricavato della vendita dei tappi ad aziende specializzate in bioedilizia, viene interamente destinato alle Associazioni...".

Con un ulteriore contributo alle Associazioni, Amorim Cork Italia realizza la sua Responsabilità Sociale di Impresa, oltre a fornire l'occorrente per mettere in pratica il progetto. La somma via via ottenuta dalle Associazioni viene impiegata a beneficio della Comunità, in progetti solidali sul Territorio.

Portando il Progetto Etico nei nostri luoghi, abbiamo l'ambizione di unire l'impegno ambientale a quello sociale, coinvolgendo tutti nel proprio quotidiano: mettere da parte i sugheri per portarli periodicamente, come fossero pile esauste o medicinali scaduti, presso i vari punti di raccolta (vedi mappa nella sezione info&contatti)

Link Progetto Etico
Amorim Cork

Il beneficiario di questo circolo virtuoso è l'Hospice , all'interno degli Ospedali riuniti della Valdichiana di Nottola. E' una realtà del Territorio che fa parte di una rete nazionale chiamata Federazione Cure Palliative.
Gli Hospice sono strutture specialistiche di ricovero che possono accogliere temporaneamente o stabilmente pazienti che si avvalgono delle cure palliative e di sostegno psico-emotivo, anche dei familiari.
Le donazioni all'Hospice sono gestite dall'Associazione che lo sostiene: ONLUS Sostenitori Hospice Valdichiana.

    



adesione

L'ADESIONE AL PROGETTO ETICO

L'adesione al progetto nasce da un insieme di esigenze, volontà e ribellione al degrado. L'esigenza di persone che vedono tutti i giorni un materiale così eccezionale degradato a rifiuto, la volontà di realizzare progetti per dar linfa al tessuto sociale, siano essi sanitari, sociali e di integrazione culturale.
Sugherovivo ha raccolto la sfida di portare il progetto nelle nostre zone e, coordinando le varie attività, ha il compito di raccogliere i tappi di sughero, di effettuare l'impegnativa attività di cernita e conferire i tappi selezionati (SOLO DI SUGHERO) alla Azienda che si occupa della trasformazione.

I ristoratori ed esercenti presso i quali sono distribuiti i box di raccolta hanno l'impegno di accogliere questi box e farsi veicolo di promozione del progetto anche presso i loro clienti.
L'obiettivo è coinvolgere tutti in questa raccolta non facile, dove la selezione è un passaggio importante per avere SOLO sughero: dunque ottimizzare la raccolta ci permette di avere la maggior somma corrisposta a ciò che è stato raccolto.
Più sugheri si raccolgono, più solidarietà riusciremo a fare e più sugheri non andranno ad aumentare la massa di rifiuti.
Andranno per edilizia e per arredo e non sarà un vezzo, perché conosciamo ormai bene le eccezionali caratteristiche di questo materiale.


Il gruppo SUGHEROVIVO coordina le attività per realizzare il Progetto sul Territorio.

info@sugherovivo.org

+39 328 702 6528



info & contatti

info & contatti

Trova nella mappa il punto di raccolta più vicino a te e, se sei interessata/o, entra nel nostro circuito di raccolta contattando il nostro coordinamento.

Coordinamento raccolta
- info@sugherovivo.org
- +39 328 702 6528
-    @sugherovivo

ISTRUZIONI PER IL RECUPERO E LA SELEZIONE DEI TAPPI DI SUGHERO

L'obiettivo è recuperare tappi in sughero idonei per il riciclo, affinché possa essere effettivamente corrisposta la somma fissata a tonnellata.
Per aiutarci in questa attività abbiamo fatto un elenco dei possibili tappi idonei:
  • sughero naturale monopezzo: costituito da un unico pezzo di sughero (tappo più pregiato in assoluto);
  • sughero naturale colmato: caratterizzato da fori naturali riempiti di polvere di sughero;
  • sughero naturale per champagne: realizzato unendo un corpo principale (formato da granuli di sughero) e due o più rondelle di sughero naturale;
  • sughero multipezzo: realizzato con l'uso di rondelle di sughero naturale unite con collante alimentare;
  • sughero agglomerato/tecnico: realizzato con granuli di sughero (tappi più o meno pregiati) con o senza rondelle.
E' importante che non siano presenti tra i sugheri selezionati da spedire per il recupero (ciò invaliderà il carico):
  • tappi di silicone;
  • tappi sintetici provenienti da canna da zucchero;
  • gabbiette per spumanti;
  • cappellotti (dischetti metallici) per spumanti;
  • capsule in alluminio;
  • carta;
  • vetro;
  • tappi in sughero incapsulato (tappi con una parte superiore in legno, pvc, porcellana, metallo o vetro).
Per questi materiali seguire le indicazioni di raccolta differenziata, sono tutti riciclabili eccetto la porcellana/ceramica.

SCARICA ISTRUZIONI PER IL RECUPERO
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